Il benessere degli animali domestici dipende anche da noi
Per saldare il legame tra felini e pet lover e vivere in armonia in ogni contesto a volte non basta l’istinto, ma bisogna passare attraverso la conoscenza profonda della loro natura.
Per saldare il legame tra felini e pet lover e vivere in armonia in ogni contesto a volte non basta l’istinto, ma bisogna passare attraverso la conoscenza profonda della loro natura.
Sono il nostro momento di pace e tenerezza, il nostro modo per gioire della vita e scrollarci di dosso le preoccupazioni della vita o i momenti stressanti della giornata. Gli animali che vivono nelle nostre case sono un gancio verso una dimensione slow e più naturale che ci insegna a rispettare gli altri e rispettare noi stessi, a riconoscere i nostri desideri e le nostre emozioni più profonde. Una vera terapia in ogni momento della vita (e non solo quella chiamata scientificamente pet terapy): ci fanno compagnia, portano gioia, gratitudine curiosità e fedeltà. Anche i felini, con la loro natura un po’ sofisticata e quello sguardo impenetrabile. Come ricambiarli di tanto amore? Conoscendoli e facendo di tutto per farli vivere bene e in armonia anche quando il contesto e gli imprevisti sembrano metterci difficoltà.
Una guida “fusa” per conoscere il nostro gatto
Per concentrare attenzione e cure proprio sul suo benessere e per imparare a conoscerli e a stabilire relazioni positive per tutti, Pro Plan Gatto di Purina, ha creato una guida semplice e facilmente consultabile con qualche pillola per i cat lover: la Guida Fusa in Casa, realizzata in collaborazione con la Dottoressa Maria Chiara Catalani, Medico Veterinario Esperto in comportamento animale e presidente SISCA. Perché non basta seguire l’istinto ed evitare comportamenti inadeguati per stare bene insieme: è necessario conoscere ogni aspetto del carattere del nostro “peloso” per poter vivere in completa sintonia. La guida si compone di alcuni consigli davvero preziosi e semplici da seguire sia per cat owner in erba, sia per gli esperti per stimolare la loro creatività e conoscere sempre più a fondo lo stile felino. Qualche esempio citato dall’esperta?
La regola delle coccole: “ora sì, ora no”
I felini non sono come i cani. La loro indole un po’ snob prevede che siano loro a fare il primo passo, altrimenti “it doesn’t work”, non funziona. Ogni gatto ama moltissimo farsi coccolare, adora riempire il silenzio del soggiorno con le sue fusa e riempire di peli neri un maglione bianco (o viceversa), ma la scelta deve partire da lui. Se si avvicina al mattino con il suo classico richiamo da coccole, o se, mentre sei sdraiato sul divano si accoccola di fianco, allora è inequivocabile: è il momento giusto. Attenzione a non turbare questa congiunzione astrale con un grattino sulla pancia… perché? È un ricordo della loro “durissima” infanzia all’ombra di mamma gatta che, se ci sono cuccioli un po’ ribelli, li colpisce con dei piccoli calcetti sulla pancia. Una bella sgridata quando serve vale più di mille “miagolii”. Per questo evitiamo la pancia e le vibrisse per le coccole finché lui le vorrà.
I segreti per migliorare la relazione con il “gatto di casa”
Per assecondare lo stile selvatico del proprio gatto domestico, è necessario immaginare la propria casa come una vera giungla in grado di stuzzicare curiosità e fantasia e la tendenza a cacciare tipica di ogni felino. Bisogna imparare a conoscere gli interessi del proprio gatto. C’è chi apre la zanzariera creando simpatici diversivi volatili per tenerlo in attività e chi invece si ingegna in fantastici giochi. Possiamo trovare qualche suggerimento simpatico sulla Guida Fusa in Casa come la “caccia aperta al topo-crocca”, il topolino che si nasconde negli anfratti, dentro a mobili e scatole, tra i tessuti o vecchi giornali. Basta una scatola di cartone abbastanza grande per permettere al gatto di entrarci e muovercisi, una bella quantità di carta di giornale e qualche snack appetitoso incartato nelle palline di carta e il nostro gatto passerà un pomeriggio pieno di divertimento tra agguati e scartamenti.
I consigli in pillole per non sbagliare
Ma di consigli ce ne sono davvero tanti e ci aiutano a non fare errori come quello di creare un angolo comodo tutto per il proprio gatto, con ciotole e lettiera, senza sapere che il gatto odia “unire l’utile al dilettevole” e non ama associare alle crocchette l’odore decisamente “ostile” di qualcos’altro. Alcuni ci aiutano a comprendere i suoi bisogni come quello di avere un angolo di meditazione tutto suo e come crearlo, oppure come curare il suo pelo o organizzare la casa, oppure ancora come scattare la foto perfetta che esprima al meglio il carattere unico del nostro gatto, facendo leva su qualche trucco per aggirare le sue ritrosie con astuzia.
Un concorso per premiare il “nostro” benessere
Accanto alla guida, sullo stesso sito, Pro Plan Gatto ha pensato anche a un concorso – “Benessere che premia” -, iniziato l’11 maggio con termine il 28 agosto, legato al benessere dei felini (ma anche al nostro perché è sempre biunivoco quando si parla di pet!), a cui si po’ partecipare sul sito www.benesserechepremia.it. Far sì che loro stiano bene, ci aiuta a star bene a nostra volta e ci rende quello che siamo: esseri viventi in mezzo ad altri esseri viventi.
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