Chi adotta un amico di zampa, trova un tesoro!

Al via la piattaforma di adozioni Benvenuto a Casa insieme ad Enpa. Il progetto sarà il fulcro degli eventi milanesi lungo la Pet Street

Gli Italiani? Un popolo di pet lover. Stando ai numeri di Euromonitor 2018, infatti, sarebbero circa 60 milioni gli animali da compagnia che vivono nelle nostre case. Praticamente un amico pennuto, piumato, peloso o squamato ogni abitante! Si stima che insieme a noi abitino 30 milioni di pesci, 12,8 milioni di uccelli, 7,3 milioni di gatti, 7 milioni i cani, 1,8 milioni di piccoli mammiferi (criceti e conigli) e 1,3 milioni di rettili. Una vera passione animale quella delle famiglie italiane, disposte a spendere per la loro alimentazione ben 2.082 milioni di euro nel solo 2018, con un aumento dell’1,5% rispetto all’anno precedente, secondo il rapporto Assalco-Zoomark 2019 sull’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia.


Adottare significa dunque aprire il cuore a una storia di vita,
che ripagherà in termini di riconoscenza,
gratitudine e gratificazione

Una scelta d’amore

Ma ci sono anche migliaia di cani e gatti meno fortunati, che affollano canili e gattili di tutto lo Stivale. E dai brillanti dati sulla pet economy si passa ai crudi numeri sull’abbandono. “ENPA ogni anno salva, cura ed accudisce oltre 30.000 animali. In molti nostri rifugi il turn-over supera il 90%, ma animali lungodegenti, con problemi di salute o semplicemente con piccole disabilità o un’età non giovanissima trovano con più difficoltà l’adozione” spiega Marco Bravi, Presidente Consiglio Nazionale, Responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative dell’Ente Nazionale Protezione Animali.

Un fenomeno, quello dell’abbandono, che non accenna a diminuire nonostante le campagne di sensibilizzazione, le pene severe con multe da mille a diecimila euro, e le misure introdotte (ancora troppo deboli per la verità) come l’obbligo di microchip solo per i cani. Tuttavia, a fronte di questa vergognosa pratica ci sono le adozioni, scelte coraggiose e responsabili che aprono la casa a un amico fedele proveniente da un contesto disagiato. “Le adozioni hanno tutte un comune denominatore: la gratitudine infinita che l’animale dimostra nei confronti dei suoi nuovi compagni umani, in grado di fargli dimenticare con il loro amore un passato spesso pieno di paure, maltrattamenti, indifferenza. – continua Marco Bravi -.

Invito a valutare un’adozione d’amore soprattutto per quegli animali, magari imperfetti o un po’ anzianotti, che vi aspettano nei rifugi, pronti a regalarvi gioia e compagnia. Molte persone, infatti, cercano i cuccioli non sapendo che invece è molto più facile introdurre in casa un animale che ha vissuto l’esperienza del canile e il contatto educativo con i volontari. Adottare è una scelta d’amore, che permette un percorso di consapevolezza e di accompagnamento. L’acquisto è una mercificazione che vede l’animale con superficialità, prevalentemente sul piano estetico e di razza, non considerando la personalità, il carattere e l’individualità dello stesso, nonché le esigenze etologiche e il rapporto con un essere senziente”.

Benvenuti a casa

Adottare significa dunque aprire il cuore a una storia di vita, che ripagherà in termini di riconoscenza, gratitudine e gratificazione. E proprio per incentivare l’adozione Purina lancia il progetto ‘Benvenuto a casa’ a favore degli amici pelosi in cerca di famiglia. In cosa consiste? Una sezione del sito www.purina.it sarà dedicata alle adozioni e gestita direttamente da ENPA, che metterà in contatto i quattrozampe e le famiglie. Inoltre, quanti utilizzeranno la piattaforma per adottare il pet riceveranno a casa un kit di benvenuto con il cibo necessario per la prima accoglienza del cane o del gatto. “In Italia sono ancora migliaia i cani e i gatti in cerca di una casa ed è per questo che, in occasione della prima Milano Pet Week, abbiamo deciso di sensibilizzare la società su questa importante tematica che è uno dei nostri 10 impegni per migliorare la vita dei pet e di chi li ama” ha dichiarato Fabio degli Esposti, Group Marketing Director EMENA di Purina.


In Purina crediamo fortemente
che gli animali domestici abbiano un’influenza positiva
sulle persone che ne hanno cura
e sulla società nel suo complesso

Lungo la Pet Street

Che gli animali domestici ci arricchiscano la vita lo sanno bene a Milano, la città più pet friendly d’Italia, dove dal 28 settembre al 5 ottobre si terranno gli eventi della Pet Week, a corollario della fiera Pets in the City del 5 e 6 ottobre. Come in un allegro e movimentato Fuori Salone, il capoluogo lombardo sarà invaso da installazioni, incontri, mostre e postazioni per tutte le zampe. Una mappa di eventi diffusi da far drizzare i baffi e sventolare le code. Ma il centro nevralgico sarà via Dante, per l’occasione trasformata dal 28 settembre al 5 ottobre nella prima Pet Street d’Italia, dove saranno protagonisti arte e lifestyle formato pet. Qui sono state installate 50 coloratissime statue in plastica rigenerata del collettivo artistico Cracking Art ispirate ai cani e gatti dei rifugi ENPA.

– Rivivi la Pet Street –

Le postazioni artistiche, irresistibili sfondi fluo per gli amanti dei selfie, traggono ispirazione dal concetto di casa e di accoglienza declinato in versione quattro zampe. L’intenzione, infatti, è quella di riflettere sul concept di “casa” in termini emotivi e mentali, prima ancora che fisici. Proprio per questo le opere verranno disposte in cerchio come se ad accogliere fossero loro, i cani e gatti, invitando idealmente gli umani a lasciarsi coinvolgere e abbracciare.

“In Purina crediamo fortemente che gli animali domestici abbiano un’influenza positiva sulle persone che ne hanno cura e sulla società nel suo complesso. Per questo abbiamo scelto di sensibilizzare Milano sul tema delle adozioni perché, sebbene vediamo tanti pet circondati d’affetto e attenzioni, purtroppo ancora oggi ci sono troppi cani e gatti che cercano una famiglia. Vogliamo quindi dedicare questa occasione per dare visibilità ad un tema molto importante per noi e per la società” – conclude Fabio Degli Esposti.