Negli ultimi mesi, molti si sono riavvicinati proprio al territorio nel modo di fare la spesa, ritrovando spesso le piccole botteghe e gli alimentari di quartiere, come si faceva una volta. E questo, suggerisce Mazzucchelli, ha sicuramente alzato la qualità del prodotto. Che da sempre è uno dei valori fondanti della produzione Rovagnati. La parola chiave, dice, è «scelta»: «Che tu stia a casa o esca al ristorante, l’importante è la scelta della qualità».
Un altro aspetto che si è prima perso e, recentemente, di nuovo valorizzato che contribuisce a rendere più sana la cucina casalinga è il tempo. «Occorre crearsi il tempo, dedicarlo alla scelta dell’ingrediente, all’organizzazione del piatto». La chef ricorda quando da bambina sua madre andava al mercato a comperare i piselli e la famiglia passava ore in casa a sgranarli assieme, a cucinarli e a fare conserve, seguendo così la stagionalità degli acquisti. Oggi troviamo qualsiasi verdura o ingrediente tutto l’anno e non abbiamo più l’esigenza di conservare, di riporre attenzione sulla scelta: un errore, dice.
