La quotidianità delle nostre vite è stata stravolta dall’isolamento. Uno dei rari momenti in cui è consentito uscire è quello dedicato alla spesa. Ci siamo adattati alle file, alle precauzioni da prendere per la sicurezza nostra e degli altri, ad acquistare prodotti soltanto una volta alla settimana, spesso esagerando con le quantità, spesso comperando troppo poco. Dall’altra parte, negozi di alimentari e supermercati, che non hanno mai chiuso nelle settimane di quarantena, hanno implementato una serie di misure utili a garantire incolumità ai propri clienti.
Il contingentamento degli accessi, la presenza di strumenti che segnalano distanze nei pressi di banchi, le barriere di plexiglass alle casse cambiano la percezione del nostro spazio ma garantiscono la sicurezza sia dei consumatori sia dei lavoratori. C’è poi uno spazio che non percepiamo e vediamo, ma che rende possibile i nostri acquisti: quello della catena di approvvigionamento o delle operazioni di carico e scarico, dove sono state applicate nuove e più pervasive misure di monitoraggio. Ai tempi del coronavirus, fare la spesa significa anche e soprattutto pensare alla sicurezza propria e degli altri.
Per evitare rischi, code, ma anche sprechi alimentari ecco alcuni consigli e accorgimenti per acquistare in modo sereno ed efficace.